Il 26 maggio 2016, la Corte Costituzionale turca ha abrogato una clausola del codice penale che considerava “abuso sessuale” tutti gli atti sessuali commessi nei confronti di minori di 15 anni. Da qui l’allarme di alcuni per una eventuale depenalizzazione della pedofilia e degli abusi e sui minori. Qual è il significato e il vero problema di questa decisione.